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Fratelli d'Italia su politiche giovanili - 8 Agosto 2019 - 15:00

Sono un dinosauro celodurista
caro paolino, da dinosauro quale sono ho espresso semplicemente i miei gusti per un vivere tranquillo:infatti non abito in città ma in un paese, anzi, alla periferia, nella parte alta di un paese dove la tranquillità regna sovrana: A volte poi mi piace passare giorni in baita ove non disdegno se c'è chi suona un'armonica a bocca, una fisa o qualcuno più ardito, una chitarra, coi quali fare belle cantate. Per i periodi di ferie al mare, sia in Italia che all'estero, ho sempre scelto piccoli centri abitati ove meglio posso incontrare e conoscere le vere realtà locali. Sotto casa turisti italiani e stranieri me ne passano a decine ogni giorno e talora sono una gradita occasione per scambiare quattro chiacchiere. Quanto al termine "celodurista" ti ringrazio per l' apprezzamento: ancora mi difendo. Dei tuoi inviti nell'intervento di cui sopra ce n'è uno che ancora non avevo considerato ma che mi porrò alla prossima occasione: quel "rigorosamente bianchi".

Fratelli d'Italia su politiche giovanili - 6 Agosto 2019 - 09:45

la verità forse sta nel mezzo.....come sempre
D'altronde non si può nemmeno pensare di lasciare fare quello che si vuole. Si diceva di fare cambiare mentalità ai residenti che si lamentano (e chi non lo farebbe?); perché allora non pensiamo di far cambiare la mentalità ai nostri "giovani" dicendo loro che la sera potrebbe iniziare prima e di conseguenza far finire prima la serata/nottata? Certamente una parte di responsabilità è della P.A. che non ha saputo prevedere e quindi programmare un PRG in grado di isolare alcuni punti della città in maniera tale che si potesse conciliare la presenza di locali serali/notturni. Ancora oggi ci sono situazioni in cui sopra il locale abitano le persone. Immaginatevi cosa vuole dire abitare sopra un locale che ha clienti fino alle due o alle tre…...chi di voi, che scrive, vorrebbe fare cambio con la sua tranquilla casetta? Bisogna quindi cercare di conciliare le due presenze con intelligenza ma anche con intransigenza. Le regole ci sono e devo essere rispettate (per altro regole comunali - regionali e nazionali). Gli esempi sono tanti e ognuno può dire la sua. Io sono stata recentemente in Francia, in una città poco più grossa di VB. I locali nel centro storico sono quasi esclusivamente ristoranti silenziosi che non servono più dopo le 22.. I pub e Music Cafè sono tutti nella parte dove sorgono i palazzi degli uffici e dove la sera, tranne in qualche raro caso, non sono presenti residenti, Al punto tale che arrivando nel centro (piazza della municipio) pensavo ci fosse qualche sciopero…….completamente deserto. Ho poi chiesto e mi sono ritrovata in mezzo a strade e stradine (che alla sera diventano pedonali) affollate all'inverosimile. Il modello potrebbe adattarsi anche a Verbania o a qualunque altro posto ma deve esserci un'adeguata volontà di realizzarlo, specie ora che si dovrebbe aprire la questione degli spazi lasciati dall'Acetati.. Alegar

Montani: "Quinta proroga al teatro" - 30 Luglio 2019 - 19:39

più che un teatro, un bunker antiatomico
a parte che la relazione della commissione è stata pubblicata sull'Albo Pretorio online, ma non fa altro che mettere per iscritto una sequenza di eventi "storici" che compongono la vicenda. Dalla discussione in consiglio si evidenziò che non ci fu una responsabilità di un singolo individuo o di una singola entità giuridica (sia pubblica che privata) ma concause che portano allo stallo attuale, A me vien da dire che più che un teatro, la commissione regionale dei VVF vuole che il CEM sia un ottimo rifugio antiatomico. Ora, non bastano i sistemi di rilevazione incendio e spegnimento, non basta la messa in sicurezza delle singoli parti strutturali contestate, no serve anche sostituire gli infissi dei camerini perchè non sono REI90. Cioè, una finestra che deve reggere al fuoro per 90 minuti. Fa nulla se in commercio non esiste: noi vogliamo un RIFUGIO! più polifunzionale di così! Basterebbe poi considerare che le proroghe ai vincoli normativi sono ammesse dalla commissione solo perchè la struttura è ritenuta comunque adeguata, ma non perfettamente a norma, Le stesse norme che, i naltre città e per altri manufatti - pubblici o privati che siano, partoriscono strutture molto meno vincolate dal punto di vista della resistenza al fuoco. Tant'è: il VVF deve fare il suo lavoro e tutte le commissioni pubbliche hanno un obiettivo. Rispettare le regole e scaricare le responsabilità. In attesa che qualche buon produttore di serramenti ci costruisca la finestra REI1000, andiamo pure tranquillamente a Teatro: è molto più facile che prenda fuoco l'impianto elettrico di casa nostra, che una struttura di quel genere osservata da 5VVF (per gli eventi in strutture a regola ne "bastano" tre!) ogni secondo della manifestazione. Saluti AleB

Verde infestante sui marciapiedi - 23 Luglio 2019 - 15:16

Re: Piazza Pedroni,, cosa fare?
Ciao "Cervello (poco)" in fuga per me sono dubbi che confondono e fuorviano dal "focus". Tutte le amministrazioni sono state poco attente ai particolari che, in una città a definizione "turistica" come si vorrebbe la nostra, fanno la differenza. Poco importa se il colonnato è privato o pubblico. Sta di fatto che è impresentabile. Se fosse privato la P.A. faccia un'ordinanza di pulizia immediata…......se fosse pubblico faccia pulizia lei stessa. Incentivare la fruizione di un luogo sporco e poco accogliente (eufemismo) non è facile…….visto e considerato che non ci sono cancelli ed è accessibile a tutti rendiamolo fruibile mettendo panchine e riattivando la fontana…...in inverno potrebbe essere posto un gazebo che ne consenta l'utilizzo anche con le brutte giornate….è di fronte ad una scuola e mai ho visto bimbi giocarci….. Ribadisco…..se fossimo in un altro contesto culturale (non menziono alcun paese perché nelle precedenti mi hanno criticato) uno spazio simile ce lo invidierebbero…. Alegher

Cristina su Olimpiadi a Milano - Cortina - 26 Giugno 2019 - 09:54

Re: Re: Re: Ne avrei fatto a meno
Ciao robi certamente, iniziando dalla disputa tra lei e l'ex governatore regionale ciellino, che ora ha ben altri guai per la testa, sull'espropriazione dei terreni dell'EXPO: sembrerebbe che la prima abbia favorito suoi amici, facendo lievitare il prezzo delle compravendite..... Ma non erano dello stesso schieramento politico? Sono 20 anni che ricordo Milano sempre come una città ordinata, a prescindere dal colore politico di chi la governa: sei mai stato a Roma o a Napoli? Se poi la metti sul rapporto periferie/centro, credo sia un problema di tutte le metropoli a livello mondiale. Lascia perdere le previsioni ideologiche....

Marchionini confermata sindaco di Verbania - 11 Giugno 2019 - 10:11

....e ora?
Io sinceramente del Suo programma non ho capito granché. Speriamo che, essendo l'ultimo mandato, faccia scelte più coraggiose allungando la vista su panorami temporali più lunghi. Verbania ha bisogno di scelte ardite che ne facciano finalmente una città turistica vera. Non solo a parole.

Una Verbania Possibile chiude il progetto politico - 10 Giugno 2019 - 14:35

Re: dove vado? io sto fermo!
Renato, se fosse stata una partita di coppa tra te ed il sindaco uscente, dovremo dire che hai perso sia l'andata che il ritorno. Non siedi più in Consiglio nè sei riuscito a spodestarla portando il tuo voto e quelli delle persone a te vicine sulla sponda verdeazzurra del nostro lago. Che dire, una doppia batosta che dovrebbe far riflettere sui modi e sui toni avuti in questi anni. Difficile fare analisi su come si siano spostati i voti al ballottaggio: io faccio solo notare che Albertella ha perso 876 voti tra il I ed il II turno mentre Marchionini ne ha conquistati 679. Al netto delle persone che hanno rinunciato al loro diritto/dovere di voto (non ci si azzardi a dire che anche il non voto è contro o pro qualcuno), alcune persone che prima hanno votato cdx poi hanno corretto il tiro. Considerata la parte di Renato, del Grande Nord, dei Comunisti e di tutti gli altri, direi che Marchionini ha vinto la partita strappando via i voti con i denti alla controparte. In ogni caso, non è una partita di calcio: si tratta dell'amministrazione della ns città. Ora si riprende il cammino sperando che i toni si abbassino e che Renato, dal pulpito del suo blog politico, venga d'ora in avanti considerato dai media come tutti gli altri utenti di questo blog. Un semplice cittadino. Saluti AleB

Una Verbania Possibile chiude il progetto politico - 5 Giugno 2019 - 14:06

dove vado? io sto fermo!
una Verbania Possibile era un gruppo civico ora sciolto nei fatti, ognuno è libero di fare ciò che crede. Io come sempre ci ho messo la faccia e ce la metto , Mi assumo le responsabilità del mio percorso, come ho sempre fatto , perchè non credo che la ragione stia dove i numeri della politica indicano che stia... Ciò non significa che pretendo di aver ragione , ma che è il "dubbio" che muove le mie scelte. Il confronto è il modo migliore per fugare i dubbi, in 5 anni di Marchionini i confronti sono stati molto vicini allo zero. Per questa ragione io non mi muovo verso destra ma faccio ciò che dissi più di un anno fa, ovvero voto Albertella. Lo faccio senza secondi fini, non per acredine ma per pragmatismo, ho cercato di spiegare anche questo, ma ai miei detrattori è più funzionale caricaturare ciò che dico e che faccio, ma a me poco importa, se mi fermassi per ciò che gli altri pensano di me, in una piccola città provinciale, non sarei mai uscito di casa... si diventa grandi se si impara a rispettare prima di tutto se stessi e le proprie idee, si diventa arroganti se si pensa di valere più degli altri... ancora per un po' continuerò a dire ciò che penso, quando non lo farò più vorrà dire che mi sento troppo vecchio e avrò perso la speranza. Per il momento spero non vi dia troppo fastidio se continuo a dire la mia, altrimenti pazienza :-) http://www.verbaniafocuson.it/n1400304-amministrative-e-non-politiche-marchionini-o-albertella.htm

Una Verbania Possibile chiude il progetto politico - 4 Giugno 2019 - 13:00

Un mio libero pensiero
Il gruppo di cittadini che ha partecipato al progetto di una Verbania Possibile l’ha fatto con animo civico e fuori da logiche partitiche, non ha inseguito poltrone né tornaconti personali, ha solo lavorato come impegno civico, credendo nell'importanza di alcuni temi, quale immaginare un diverso futuro economico per la nostra città, la tutela dell’ambiente e del paesaggio, lo spazio per i giovani ecc. Il pessimo clima di “lavoro” in consiglio comunale è noto a tutti, additare la responsabilità di questo alla tempra dell’consigliere Brignone è ovviamente ingiusto, occorre sempre approfondire chi realmente provoca e chi reagisce, oltre che ovviamente entrare nel merito delle questioni: spesso la mancanza di un approfondimento costruttivo, una perfettibile terzietà del presidente del Consiglio o le logiche della contrapposizione politica hanno inciso pesantemente, soprattutto nei confronti delle rappresentanze di minoranza consigliare, nessuna esclusa. Certo è che l’azione propositiva del gruppo c’è stata, soprattutto negli spazi concessi nelle commissioni comunali, dove il clima più collaborativo ha permesso un confronto costruttivo, con i giusti approfondimenti, nel rispetto della pluralità del pensiero degli intervenuti, che spesso hanno convenuto anche sulle nostre (tante) proposte. Queste elezioni (non solo a Verbania) hanno di fatto comportato la polarizzazione della politica, con l’effetto di coagulare i voti nei due schieramenti Marchionini e Albertella, oscurando per reazione le liste civiche non allineate (di qualsiasi orientamento politico). Credo che così però la politica nel suo insieme, o meglio la città, abbia perso qualcosa, in quanto alla fine si assiste a un difetto di pluralità di pensiero, ovvero di democrazia e rappresentanza, il mondo non sarà mai possibile descriverlo solo col bianco o col nero, ma per dare profondità alla sua immagine ha sempre bisogno di tutte le sfumature del grigio, o meglio... di colore. Anche se ho creduto e collaborato al progetto civico di una Verbania Possibile, quanto sopra rappresenta solo il mio libero pensiero, a chi poi amministrerà in futuro la nostra amata città rivolgo l’ augurio "ad maiora", facendo presente che il lavoro del gruppo resterà a disposizione comune nel nostro sito per chiunque vorrà trovarne spunti. Cordiali saluti Marzio Cabassa

Verbania al ballottaggio Albertella e Marchionini - 30 Maggio 2019 - 14:37

Re: CHE PECCATO....
a me sinceramente dispiace, da un pdv umano - certamente non politico: concordo con Giovanni, comunque sia Renato ha messo a disposizione il suo tempo per la città e per questo bisogna riconoscergli gratitudine (così come per tutti i consiglieri, indipendentemente dalla loro appartenenza). Detto ciò, non ha pagato ed anzi, lo ha condannato, il suo atteggiamento politico di "perenne-scontro", di "sempre-contro". Il suo antagonismo contro Marchionini era/è palese ma la battaglia l'ha persa lui: non tanto perchè era scontato non riuscisse a scalfire il maggior numero di preferenze della sua controparte, quanto perchè a lui sono confluiti davvero troppi pochi voti per non leggerci una scelta differente del suo elettorato - molto probabilmente balzato nei ranghi leghisti. Dispiace comunque non vederlo più in Consiglio: auguro comunque a Renato un #DIVERSOimpegno per la città, in qualsiasi forma lo voglia trovare, e soprattutto buona fortuna per il futuro! Saluti AleB

Salvini a Verbania: ma a una condizione - 14 Maggio 2019 - 14:07

Stato estero
Un cittadino di uno stato estero (....e non un cittadino qualunque, ma un alto rapresentante di uno stato estero!!) si è permesso di venire in Italia per commettere un reato e per lo più, con la sua azione, istigare all'occupazione di immobili come se fosse cosa giusta e lecita. Spero vivamente che la magistratura, sempre molto attenta in certi casi, lo sia anche in questo. Sarei curioso di sapere cosa sarebbe successo se un onorevole italiano si fosse permesso di fare altrettanto nello Stato città del Vaticano. E' comuqnue la ripova che i furbi hanno sempre la meglio la meglio a scapito di chi, come il sottoscritto e molti altri, ha fatto sacrifici e rinunce per farsi una casa e pagare sempre e comunque prima della scadenza tutte le bollette di luce, acqua, gas, spazzatura ed ogni altra tassa ed imposta. Non chiedetevi poi perchè una gran fetta di Italiani vota per Salvini!!!

Al Cobianchi realizzati i Murales - 7 Maggio 2019 - 18:39

murales
penso sia una bellissima idea,ho visto in altre città anche all'estero e sono di grande effetto e arredamento

Lega Salvini VCO presenta i candidati - 1 Maggio 2019 - 10:36

C'è già un vincitore, anzi una vincitrice.
Vincerà sicuramente il sindaco uscente. Non le darò il mio voto in nessuno dei due turni ma il risultato già si respira nell'aria. Vedo poca sicurezza nella campagna dell'altro maggiore competitor. Hanno forss già intuito il risultato e prefigurando degli scranno all'opposizione non investono tanta energia e risorse. È una vittoria personale del sindaco, dove il Pd non ha alcun merito. Sembrano infatti mostrare maggior enfasi le liste civiche a lei collegate. Le alternative vive e migliori, sulle quali andrà il mio voto, identificate nella lista "una Verbania possibile", il Movimento 5 Stelle e wualla parte del Pd e della sinistra dissonante, non si è candidata o si è presentata divisa. Persa un'occasione per la città. Tutto riconfermato.

La delegazione Russa ospite di Unione Industriale VCO - 27 Aprile 2019 - 12:28

Re: Re: Re: una città che si chiama Togliatti...
Ciao robi oppure, considerato che rispondi ai miei commenti, ma non accettando il contraddittorio, hai semplicemente difficoltà ad argomentare, senza contraddizioni. Un consiglio: lascia perdere anacronistici pregiudizi e torna nel tempo presente.

La delegazione Russa ospite di Unione Industriale VCO - 27 Aprile 2019 - 12:17

Re: Re: una città che si chiama Togliatti...
Ciao SINISTRO Io non capisco niente di quello che scrivi. Forse hai bisogno di qualcuno bravo...

La delegazione Russa ospite di Unione Industriale VCO - 27 Aprile 2019 - 10:33

Re: una città che si chiama Togliatti...
Ciao robi come se lo fossero quelle coi nomi latineggianti..... Chi l'avrebbe mai detto, l'aquila che da nera diventa rossa!

La delegazione Russa ospite di Unione Industriale VCO - 26 Aprile 2019 - 15:31

una città che si chiama Togliatti...
....non è mai bene una città con il nome del fratellino di Stalin...

Fronte Nazionale: no all'ospedale unico - 13 Aprile 2019 - 08:26

Bene!
Prendo atto che nella nostra provincia è oggettivamente impossibile costruire un ospedale da 300 posti. Lo fanno in tutti i posti del mondo e gli italiani vanno a costruire ospedali in Africa. Ma assolutamente nel vco, specie in quel posto deserto e inaccessibile che prende il nome di Ornavasso, no. Prendo atto che continueremo a spostarci in Lombardia o nel novarese per curarci. Alla faccia dell'efficienza e dell ' economicità. Ma avremo pur sempre i "nostri ospedali" di sta ceppa, ma pur sempre vicino a casa. Così al mattino andiamo a fare la colazione nel bar dell'ospedale. Ma in fondo ci meritiamo tutto questo. Se uno conosce il Castelli si chiede come ca....o si può definire ospedale una roba simile. Ma l'importante è che sia in città e non in una steppa siberiana come Ornavasso. Questa immaginaria località descritta da Dino Buzzati nel suo romanzo il deserto dei Tartari. Buon ospedale (psichiatrico) a tutti!

Di Gregorio su case popolari - 11 Aprile 2019 - 06:43

Re: MA DAI....
Ciao SINISTRO La vita privata di ciascuno rimane privata. Ci manca che ora fai il curiosone. Che me ne frega se è con la figlia di Verdini. Mica ha la lebbra! In quanto al parafrasare chicchessia non me ne intendo. E francamente comincio a pensarla come salvini su fascismo e comunismo. Le ideologie oggi offuscano la mente di poche persone. Per fortuna oggi la gente normale pensa solo a lavorare e stare ed essere libera di girare per le strade senza essere aggredita o rapinata. O ad una città pulita e uno stato che ti difende e non ti spenna con le tasse. Le ideologie lasciamole agli stupidi.

Di Gregorio su case popolari - 10 Aprile 2019 - 11:18

Re: Re: che pretese,questi poveri
Ciao robi certo, l'elettorato dei poveri si sarà anche ricollocato, fatto sta che agli eventi mondani ci vanno tutti, con dolci metà al seguito.... E se, per una volta, le istituzioni non si mischiano a Vip e starlette, non credo che caschi il mondo. Per fortuna che, almeno in quell'occasione, verdine e para-verdine non indossano tute F.O.! Quanto al degrado delle grandi città, forse in alcuni anni sarà anche diminuito, ma non è mai stato eliminato del tutto, a prescindere dal colore dei governanti.
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